lunedì 14 luglio 2008

Antologia di scritti sulla questione femminile


«Sono le donne, si come anco gli uomini, composte di due parti, una delle quali é origine, e principio di tutte le più nobili operazioni, e si chiama da tutti anima. L'altra parte é il corpo caduco, mortale e ubbidiente ai comandamenti di quella, si come quello, che da lei dipende. Se noi la prima parte, cioè l’anima della donna consideriamo, senza dubbio se coi filosofi noi vogliamo parlare, diremo, ch'é tanto nobile l’anima dei maschi, come quella delle donne, perciò che l’una, e l’altra sono d’una medesima specie, e per conseguenza della medesima sostanza e natura».


Lucrezia Marinelli, La nobiltà e l’eccellenza delle donne coi difetti e i mancamenti degli uomini (opera apparsa a Venezia nel 1601).
Brano tratto da: Ginevra Conti Odorisio e Fiorenza Taricone, Per filo e per segno. Antologia di testi politici sulla questione femminile dal XVII al XIX secolo, Giappichelli, Torino 2008.

Il volume si presenta come una novità editoriale nel panorama italiano. Raccoglie infatti, nella veste di antologia, testi scelti di autrici e autori che si sono occupati pubblicamente della questione femminile, dal Seicento all’Ottocento. L’antologia ha quindi il pregio di presentare ad un largo pubblico testi poco conosciuti in Italia, alcuni dei quali appositamente tradotti, che hanno finora circolato in ambienti ristretti di studiosi. Voci maschili e femminili di diversi paesi, Italia, Francia, Inghilterra, America, sono dunque riunite in un’antologia scritta a due mani da studiose che da molti anni si occupano di pensiero politico e questione femminile.

I brani scelti sono preceduti da una nota biografica ragionata dell’autore o dell’autrice, per i quali si è avuto cura, quando è stato possibile, di inserire un ritratto. Il senso e l’ambizione di questa antologia risiedono non solo nel continuare a colmare lacune evidenti nella storiografia di genere, ma anche nel far conoscere veri e propri capolavori che hanno superato i limiti del loro tempo, e si presentano a noi con la forza dell’attualità. Gli argomenti trattati, sia che partano dal privato o dal pubblico, hanno lo spessore delle tematiche dirimenti: i diritti che caratterizzano le società civili, gli statuti di cittadinanza, la giustizia sociale, il lavoro come requisito della realizzazione personale.

Ginevra Conti Odorisio insegna Storia delle dottrine politiche nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Roma Tre ed è stata la prima docente in Italia ad insegnare la Storia della questione femminile nel 1985, presso la Luiss-G. Carli di Roma. Coordina un dottorato di ricerca sulla storia della questione femminile e le politiche di parità. È autrice di numerosi studi e monografie sul pensiero politico dal XVII al XIX secolo. Ha scritto la voce Femminismo per il Nuovo Dizionario Enciclopedico della Enciclopedia Treccani (1992), e il saggio La rivoluzione femminile in Eredità del Novecento (2001). È anche autrice di Harriet Martineau e Tocqueville due diverse letture della democrazia americana (2003) e una storia autobiografica della sua famiglia: Una famiglia nella storia (2000).

Fiorenza Taricone insegna Storia delle dottrine politiche presso l’Università degli Studi di Cassino dove presiede il Comitato per le Pari Opportunità. Dal 2006 è presidente dell’Associazione Nazionale Coordinamento Comitati Pari Opportunità (UniCpo). È autrice di saggi e monografie, particolarmente centrati su tematiche quali l’associazionismo in Italia tra Ottocento e Novecento, l’evoluzione dei diritti civili e politici, socialismo e liberalismo. Tra le sue pubblicazioni, Teresa Labriola. Biografia politica di un’intellettuale fra Ottocento e Novecento (Milano, 1994), L’associazionismo femminile in Italia dall’Unità al Fascismo (Milano, 1996), Ausonio Franchi. Democrazia e libero pensiero nel XIX secolo (Genova, 1999), Isabella Grassi Diari (1920-’21). Associazionismo femminile e modernismo (Genova, 2000), Il Centro Italiano Femminile dalle origini agli anni settanta (Milano, 2001), Teoria e prassi dell’associazionismo italiano nel XIX e XX secolo (Cassino, 2003), e Il sansimoniano Michel Chevalier: industrialismo e liberalismo (Firenze, 2007). È coautrice del primo manuale sulla storia della condizione femminile per le scuole superiori, nel 1992. Per la Commissione Nazionale Parità, di cui ha fatto parte dal 1994 al 1996, ha curato con altre autrici due volumi, in occasione del cinquantennio del voto alle donne e della partecipazione alla Costituente.

Nessun commento: