venerdì 27 febbraio 2009

“Coppula Tisa” comincia da Tricase


L’obiettivo è bonificare
121 depositi “incontrollati”
di rifiuti che assediano la città

di Laura Longo

Dal 12 febbraio è partito ufficialmente il progetto sociale “Mi Bonifico”, volto alla diffusione dell’informazione e della sensibilizzazione sulla tematica del conferimento illegale dei rifiuti in discariche abusive e sulle relative conseguenze per l’ambiente e per la salute. Per riuscire nell’intento, “Coppula Tisa” ha scelto la cultura e lo sport come suoi principali strumenti di comunicazione. Teatro, musica, lettura, video, e attività sportive “eco-compatibili”, come il ciclismo, sono i canali su cui i promotori puntano per attirare l’attenzione del cittadino sulle problematiche ambientali.

In collaborazione con l’Amministrazione comunale di Tricase, Carla Quaranta e Edoardo Winspeare hanno avviato una campagna di fondi in aiuto alle bonifiche. “Coppula Tisa”, fedele al suo diktat “la bellezza non si rifiuta”, incomincerà al termine della raccolta fondi a bonificare la gran parte delle discariche a cielo aperto, dando priorità ai terreni situati sulla Depressa-Tricase e nelle zone “Parco Otranto - S.M. di Leuca - Bosco di Tricase”.

Le modalità di raccolta fondi avverranno tramite l’acquisto del dvd del “Breve film sulla Bellezza” del regista Edoardo Winspeare, la sponsorizzazione della campagna per gli esercizi commerciali e l’offerta d’ingresso agli spettacoli organizzati.
Lo scopo, oltre alla lotta alle discariche abusive, è indurre la cittadinanza alla partecipazione per la difesa del proprio territorio.

Il progetto prevede un ricco calendario di eventi culturali, già iniziato il 19 febbraio e che continuerà per ogni fine settimana fino alla giornata del 21 marzo. Nella giornata conclusiva, infatti, verrà effettuata la prima bonifica della più grande discarica abusiva di Tricase. Nel pomeriggio è previsto un convegno sul tema “Salento, Ambiente tra Legalità e Salute”. In serata, la “Festa della Bellezza” con concerto di Cesko, Puccia e Rekkia degli Apres la Classe.

Coppula Tisa in quest’azione ha sviluppato un’importante rete di collaborazione tra gli esercizi commerciali, che hanno scelto di fare squadra attorno all’impegno della celebre lucertola, fregiandosi del marchio distintivo di “Coppula Tisa” con il motto “Io non la rifiuto!”.
«Questo segno distintivo - dichiara Carla Quaranta, Presidente di “Coppula Tisa” Onlus - attribuirà alle attività commerciali un valore aggiunto, in cui si identificano la sensibilità ambientale, la forza di idee innovative e la sperimentazione di buone pratiche. Non solo, esporre il marchio nel proprio esercizio vorrà dire che si sta contribuendo concretamente ed economicamente alla bonifica delle discariche abusive di Tricase e del Salento. Il marchio è inoltre un modo per promuovere il territorio. Tricase è il cuore commerciale del Capo di Leuca, ma questo non basta per garantire più sviluppo economico e attrarre maggiori investimenti. Rinnovare il volto della città significa anche farla percepire all’esterno non come un centro commerciale qualunque, ma come “il” luogo in cui il mercato sposa l’etica, la cultura, la sensibilità artistica, la qualità ambientale e uno stile di vita diverso dal solito».

lunedì 16 febbraio 2009

Mina, una voce, un'icona



Grandi polemiche sta sollevando la presenza di Mina al Festival di Sanremo solo come voce. Come sempre c’è la tendenza a “giudicare” le scelte degli individui, soprattutto se sono “pubblici”. In una società in cui pullulano troppi opinionisti, noi ci limitiamo a rivederla in questo video di due anni fa.
rossella bufano