domenica 8 marzo 2009

8 Marzo: “La donna nell’Arte”

Il Ministero per i Beni Culturali omaggia il “gentil sesso”. Ingresso gratuito a musei e archivi

di Sara Foti Sciavaliere

È ormai al terzo anno l’iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che celebra la Festa della Donna con l’evento “La donna nell’arte”. All’insegna della promozione del patrimonio culturale italiano congiunta ai principi delle pari opportunità, si mette in evidenza il ruolo dell’arte.

Capace di esprimere la realtà superando ogni barriera culturale, con il suo linguaggio universale, l’arte assume il compito di riaffermare che eguaglianza non è sinonimo di uniformità, ma è il risultato di un riconoscimento pari dignità nel rispetto delle reciproche differenze e peculiarità di genere. Per riscoprire che la donna non è solo musa ispiratrice di pittori e scultori, bensì superando pregiudizi e ostacoli sociali, ha saputo esprimere, in prima persona, il proprio talento artistico.
«Lo slogan scelto dal MiBAC “La donna nell’arte” ha l’obiettivo di valorizzare, attraverso una serie di manifestazioni organizzate a livello nazionale dai propri Istituti, la figura femminile sia nelle sue diverse rappresentazioni nel tempo e nelle diverse forme di arte che nella sua partecipazione alla produzione artistica attuale. Le manifestazioni comprenderanno concerti, mostre, laboratori, dibattiti e quanto altro dia risalto alla significativa attività artistica svolta dalle donne».

Per incentivare la conoscenza delle espressioni artistiche riferite a questo tema, l’8 marzo il MiBAC offre a tutte le donne l’ingresso gratuito nei luoghi d’arte statali: musei, monumenti, archivi, biblioteche, siti archeologici. Tra le numerose proposte sul territorio per questa giornata, vengono segnalate dal Ministero dei Beni Culturali:

- In Piemonte, il Museo di antichità di Torino, ospiterà lo spettacolo di danza “Contrappunti di archeologia tra letture, cori e danze”.

- In Lombardia, il Museo archeologico di Como propone un percorso interattivo per bambini all’interno della Sala dei Vasi Greci per ricostruire la giornata tipo di Callicratea, una donna vissuta a Taranto alla fine del IV sec. a.C.

- In Veneto il Museo Nazionale di Villa Pisani a Stra (Ve) propone un itinerario per riscoprire la pittura di Emma Ciardi, esponente dell’impressionismo veneziano; a Verona, il settecentesco Palazzo della Dogana apre le sue porte per una visita guidata gratuita per tutte le donne.

- In Liguria, il Museo di Palazzo Reale di Genova organizza, due visite guidate gratuite, dal tema “Protagoniste al femminile”. La visita avrà per oggetto soprattutto l’analisi delle figure femminili protagoniste di tre opere della collezione: Venere nella scultura di Filippo Parodi, Caterina Balbi Durazzo nel ritratto di Anton Van Dyck e Santa Teresa d’Avila nella tela di Bernardo Strozzi.

- In Emilia Romagna, presso il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, un incontro sul tema “Le donne di Troia”. La figura femminile sarà analizzate nelle sue infinite varianti.
A Lugagnano Val d’Arda (Pc), viene esposto il calco del famoso busto in bronzo raffigurante Baebia Bassilla, datato alla fine del I sec. a.C, rinvenuto negli scavi della città romana di Veleia e di proprietà del Museo Archeologico Nazionale di Parma.

- In Toscana, al museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi (Lu) saranno esposte le opere della scultrice Elena Corsini. A Pisa, l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Antonio Pesenti” propone lo spettacolo “Donne in corto – Brevi storie” tragiche e tragicomiche di donne al limite.

- Nelle Marche, nell’Auditorium di Santa Caterina a Camerino (Mc), in programma la mostra “Ricordare Conoscere: forme di segregazione e internamento femminile in provincia di Macerata (1940-1944)”.

- In Abruzzo, presso il museo casa natale di D’Annunzio a Pescara, si svolgerà il recital “Donne, donne, donne di Gabriele D’Annunzio”.

- Nel Lazio, la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini a Roma, propone un percorso guidato tra i principali capolavori al femminile della pinacoteca: dal mito della Fornarina e il suo legame sentimentale con Raffaello, dall’eroina Giuditta e la cruenta visione di Caravaggio all’innocenza di Beatrice Cenci nel penetrante ritratto di Guido Reni, alla Vestale Tuccia, raffigurata nella misteriosa Velata del Corradini.

- In Campania, a Palazzo Marigliano di Napoli si terrà la mostra Costumi e società – La figura femminile nelle riviste dei primi anni del ’900:uno spaccato della società del tempo e in particolare della media borghesia femminile.
Sempre a Napoli, al Palazzo Reale si terrà la conferenza “Noi pittrici: Maria Isabella, Dora, Augustine...” in cui verranno presentati tutti i dipinti di autrici donne della collezione dello stesso Palazzo, per lo più conservati nei magazzini. Seguirà poi la visita all’Appartamento reale. A Caserta, negli appartamenti storici della Reggia, saranno effettuate visite guidate alla mostra “La donna, il paesaggio e l’impressione. Dipinti dei Musei Civici di Pavia tra 800 e 900”.

- In Calabria, l’Archivio di Stato di Vibo Valentia affronta un tema purtroppo di stretta attualità: “Donne e violenza. Tra passato e presente”. Storie di donne con i loro diritti negati e costrette a subire diverse forme di violenza.

- In Puglia, presso il Castello Svevo di Bari si terrà la mostra di Michelangelo Pistoletto “Il terzo paradiso”.

Per ulteriori informazioni consultare il sito web del MiBAC:
http://www.beniculturali.it/sala/dettaglio-comunicato.asp?nd=ss,cs&Id=2989.

Nessun commento: