venerdì 11 settembre 2009

Obama mette in guardia gli adolescenti sui pericoli di Facebook

Mer 9 Set - 10.19 Yhaoo Notizie

Il presidente Usa Barack Obama ha messo in guardia ieri gli adolescenti americani sui rischi che si corrono pubblicando sul social network Facebook troppe informazioni personali, che potrebbero tornare a tormentarli in futuro.

Le parole di Obama fanno seguito a recenti studi secondo cui i datori di lavoro americani stanno ricorrendo sempre più spesso a siti come Facebook e MySpace di News Corp per farsi un'idea dei candidati.

Nel corso di un dibattito con un gruppo di studenti di 14 e 15 anni, ad Obama sono stati chiesti dei consigli per diventare presidente degli Stati Uniti.

"Permettimi di darti qualche dritta pratica", ha risposto Obama. "Prima di tutto, vorrei che tutti faceste attenzione a quello che pubblicate su Facebook, perché nell'era di YouTube qualunque cosa voi facciate potrà essere ri-tirata fuori più avanti nella vostra vita".

"W quando si è giovani si commettono degli errori e si fanno cose stupide. Ho sentito di molte persone che pubblicano i fatti loro su Facebook e poi fanno domanda per un lavoro e qualcuno va a fare una ricerca su di loro".
Obama ha parlato diverse volte di "errori" che ha commesso quando andava a scuola, ma non è entrato nei dettagli.

Precedentemente aveva ammesso di aver fatto uso di droghe quando era più giovane.

Un'indagine condotta a giugno da careerbuilder.com ha fatto emergere che il 45% dei datori di lavoro usa i siti di social network per cercare i candidati per un impiego e che Facebook, con 250 milioni di utenti in tutto il mondo, è il sito prescelto.

Circa il 35% dei datori di lavoro intervistati aveva detto di aver trovato informazioni su questi siti che li avevano spinti a respingere alcune candidature, come fotografie inappropriate, informazioni sul consumo di alcol e droga dei candidati o cattive impressioni dei precedenti datori di lavoro, colleghi o clienti.

La Casa Bianca di Obama utilizza spesso Facebook, Twitter e altri siti di social network per scavalcare i media e comunicare direttamente con gli americani.

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